Nei giorni scorsi si è tenuto presso l’Istituto tecnico “Arturo Bianchini” di Terracina un seminario sulla sana alimentazione, seguito con molto interesse dagli studenti intervenuti, che ha avuto come relatrice la biologa nutrizionista Prof.ssa Gloria Gazzelloni.
Durante il seminario si é discusso dell'alimentazione dei giovani e delle conseguenze legate alle errate abitudini alimentari.
Dalle argomentazioni emerse nel corso del seminario e dall’analisi di un questionario sui corretti stili di vita a cui hanno risposto ben 1118 studenti della Provincia di Latina, è emerso che gli adolescenti non mangiano correttamente e, in genere, non vi è un adeguato apporto e bilanciamento delle sostanze nutritive per un organismo in via di sviluppo.
I problemi legati al modo di mangiare dei giovani sono l’obesità, il diabete, i tumori, le malattie cardiovascolari e l’osteoporosi.
Purtroppo, la comparsa dei fast food ha incrementato il consumo di grassi idrogenati, molto dannosi per la salute, i quali vengono trasformati durante il processo di ossigenazione producendo grassi solidi difficili da eliminare.
La Dott.ssa Gazzelloni ha insistito molto su un aspetto: uno degli errori che i giovani fanno quando mangiano è quello di assumere abitualmente molti tipi di zuccheri derivanti da merendine, caramelle ed altri tipi di dolciumi, incamerando nel proprio organismo una quantità eccessiva di calorie. Tale abitudine apre la via al sovrappeso e all’obesità. Tanto più che, come è emerso dai questionari, i giovani, contrariamente a quanto si pensi, praticano pochissima attività fisica.
Quindi, bisognerebbe introdurre nella dieta degli adolescenti molta frutta, verdura e una maggiore quantità di pesce; assumere più grassi vegetali e meno grassi animali. Nella giornata alimentare si dovrebbero consumare cinque pasti, consumando almeno cinque porzioni di frutta e verdura e tenere in movimento il corpo.
In particolare, nell'arco della giornata i pasti dovrebbero essere suddivisi in:
- Colazione 20%
- Merenda a scuola 5%
- Pranzo 35%
- Merenda il pomeriggio 10%
- Cena 30%
La dottoressa Gazzelloni ha voluto chiudere il seminario con un consiglio rivolto agli studenti: mangiare frutta e verdura di stagione, variare i pasti, mangiare cereali integrali, assumere olio di oliva in dosi moderate tutti i giorni nei pasti principali, introdurre nella abituale alimentazione 30 grammi di frutta secca, cercare di evitare i cibi fritti o cotti al barbecue.