Venerdì 7 marzo si terrà presso l' ITS A. Bianchini di Terracina il progetto “Sorridere al domani. Dal contrasto del disagio alla promozione del benessere adolescenziale” ideato dalla Onlus “Il Sorriso di Matilde” con il patrocinio del Comune di Terracina. Il progetto a cui parteciperanno le classi 3 A AFM-1 A CH- 5 A CH- 5 A Turismo ha l'obiettivo di contrastare la sempre più complessa realtà del disagio giovanile. L’iniziativa, che rientra nella più ampia azione didattica ed educativa che l'Istituto diretto dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Giuseppina Izzo pone al centro della sua offerta formativa, è promosso dalle referenti per le attività di prevenzione e contrasto al Bullismo e Cyberbullismo e legalità, Prof.ssa Sabrina Vento; dalla referente per l'inclusione, Prof.ssa Paola Mitrano e dalla referente alla salute e ai corretti stili di vita, Prof.ssa Laura Vellucci. Le docenti interverranno dopo i saluti istituzionali, nel segno della collaborazione tra mondo dell'associazionismo, Ente Comunale e Scuola, del Sindaco di Terracina, Dott. Francesco Giannetti; dell'Assessore allo Sport e alla Cultura, Dott.ssa Alessandra Feudi e della Dirigente Scolastica Dott.ssa Izzo.
L'incontro con gli studenti, moderato dal giornalista Fabio Benvenuti, proseguirà con gli interventi del Presidente della Onlus “Il sorriso di Matilde”, Elisabetta De Biaggio; della Campionessa paralimpica Alessia Berra; dell'Assistente Analista del Comportamento ABA, Claudia Carletti; della giornalista Antonia De Francesco; dell'Atleta paralimpica Chiara Vingione e dell'Avvocato Edoardo Paoletti.
Si prospetta, dunque, un evento di grande interesse e importanza che saprà far riflettere i ragazzi su quanto sia fondamentale, in un momento molto delicato della fase evolutiva, contrastare il disagio adolescenziale grazie alla consapevolezza nell'uso dei social network; al saper riconoscere e affrontare le tematiche del bullismo; alla leva di coesione sociale e di motivazione rappresentata dallo sport; all'essere personalmente motivati a crescere interiormente per saper distinguere tra apparenza e realtà per difendersi dai falsi miti e dai comportamenti lesivi della sfera sociale e della legalità.