Domenica, 10 Gennaio 2021 10:10

POESIA. "LA COLONIA"

Scritto da
Valuta questo articolo
(1 Voto)

di ARMANDO CITTARELLI

Pubblichiamo con immenso piacere questa poesia inviataci da Armando Cittarelli.
 
Una poesia che coniuga perfettamente la dimensione lirica dell'esistenza con la lettura critica di quanto accade attualmente nella città di Terracina.
 
La Colonia
 
L’edificio bianco nel sole
oltre il cancello era parte
della sua casa
la Colonia Bastianelli
un confine aspro di passi
inesperti davanti al mare
e l’odore della pasta al sugo
che usciva dalle finestre
la colonia è l’ora di libertà
di figli soli ancora tristi
una scatola di cartone
di uccelli con l’ala ferita
i luoghi ci tengono nel mondo
vedo ombre e mani
che riprendono un disegno
ogni giorno senza vergogna
sono tornati davanti
alla spiaggia con nuovi muri
penetrati dalle crepe
che non abbiamo riparato
in questa città chi ascolta
dalla Colonia imbiancata
chiama una voce
sarà il nome di un fantasma
di quell’estati limpide di braccia
e corpi giovani nel vento caldo
che porta ogni pensiero
ogni cuore aperto
in verità non dovremmo
lamentarci di questa strage
macerie di memoria
attori su testi imprecisi
i carri dei vincitori filiano
vermi che abbiamo tollerato
l’inganno palese in veste
di documenti ufficiali
i luoghi ci tengono nel mondo
insieme come popolo
il bagliore di un’età
promessa e l’incerto scosso
ancora possiamo cercare
il riscatto nel centro del mondo
ch’è qui dove siamo
giorno dopo giorno
 
 
Letto 700 volte
Effettua il Login per inserire i tuoi commenti