Si concludono questo fine settimana le due stagioni di teatro ragazzi di Sezze e Carpineto Romano, entrambe denominate “Famiglie a teatro” e promosse e sostenute da A.T.C.L. - il Circuito Multidisciplinare di promozione, distribuzione e formazione del pubblico per lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio – e le rispettive amministrazioni comunali, con la collaborazione di Matutateatro.
A chiudere il sipario su queste fortunate stagioni, che hanno visto centinaia di bambini e famiglie partecipare con entusiasmo agli spettacoli in cartellone, sarà la compagnia Teatro del Cerchio di Parma. Sabato 2 marzo alle ore 17.30 presso l’Auditorium Mario Costa di Sezze proporrà lo spettacolo “Dello squalo non butta via niente”, scritto, diretto e interpretato da Mario Mascitelli, che si propone di lasciare agli spettatori un importante messaggio contro l’inquinamento. Realizzato in collaborazione con l’acquario di Genova, lo spettacolo affronta la questione “inquinamento” riscattando, al tempo stesso, la figura dello squalo spesso vittima di ripercussioni violente da parte dell’uomo, che lo considera un temibile predatore da cacciare indiscriminatamente. In pochi sanno che lo squalo non è certo un mangiatore di uomini e che, spesso, scambia un ignaro nuotatore in un grosso pesce. In pochi sanno anche che, una volta, lo squalo veniva usato per mille usi: dal grasso per le lampade ai pettini fatti con i suoi denti, dalle carni nutrienti alla pelle usata come carta vetrata. Questo e molto altro, è stato studiato insieme agli esperti dell’acquario e, dopo lunga ricerca, ne è nato uno spettacolo divertente, adatto ai bambini.
A seguire, domenica 3 marzo, Teatro del Cerchio si sposterà a Carpineto Romano, dove alle 17.30 presso l’Auditorium Leone XIII, proporrà “In giro per il mondo in 80 giorni”, ispirato al famoso romanzo di Verne. Qui Mario Mascitelli interpreta il maggiordomo Passepartout che racconta la fantastica avventura di Phileas Fogg, un uomo metodico e singolare, che scommette di compiere il giro del mondo in 80 giorni e, dopo mille peripezie, riesce a vincere la scommessa. Lo spettacolo utilizza il linguaggio del teatro di narrazione e l’uso fantastico degli oggetti per catturare il pubblico e trasportarlo attraverso i luoghi e le avventure del libro. Così i copertoni di una bicicletta si trasformano in un elefante, un ombrellone ed una tinozza diventano una slitta ed una mongolfiera, mentre un bastone ed una bombetta sono il terribile ispettore Fix.
L’obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi alla lettura dei romanzi classici. Uno stimolo a “guardare” tra le righe e andare oltre ciò che i libri dicono letteralmente, per trasformarli e interpretarli, usando la propria creatività.
Biglietto: € 5
Informazioni e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 3286115020