Il 18 maggio 2022 è stato presentato, presso l’Istituto Comprensivo Maria Montessori di Terracina, il progetto Sp.Au Terracina ovvero lo Sportello per Autismo di Terracina”, finanziato dal Ministero dell’Istruzione.
«Quando la fatica ti sovrasta e ti uccide, tu rinunci, molli e ti sembra di non avere che una sola scelta: chiuderti. Così l’isolamento diventa la tua famiglia». Queste le parole di una mamma di un ragazzo autistico.
«Quello che oggi ci è arrivato da parte dei genitori, forte e chiaro come un urlo» dichiara la Dirigente Barbara Marini «non è stata una richiesta di aiuto, ma di RISPETTO, dalla quale partire per plasmare il nostro lavoro. E vogliamo farci trovare pronti e presenti o almeno ci dobbiamo provare. Lo dobbiamo ai bambini e ai loro genitori; eroi silenziosi forse troppo spesso dimenticati». Continua la Prof.ssa Marini «Abbiamo fortemente voluto l’apertura di questo sportello che ci vede in prima linea assieme a tre associazioni di riferimento della nostra provincia: LatinAutismo, Rete Solidale e Liberamente».
Il convegno di presentazione è stato davvero ricco di spunti e di riflessioni, dai quali partire per poter rendere concreto il progetto che insieme abbiamo deciso di abbracciare.
Lo scopo che ci muove è quello di riuscire a rendere la proposta di questo sportello reale e il più possibile efficace, così che possa diventare un punto di riferimento per tutti coloro che ne hanno bisogno. L’obiettivo prioritario è quello di formare una rete che possa ascoltare i bisogni e costruire concretamente buone prassi per l’inclusione e il miglioramento della qualità di vita dei bambini e ragazzi e di tutti quelli che li accompagnano nella loro quotidianità: famiglia e scuola in maniera prioritaria.
La presenza di circa 200 persone tra genitori e docenti della provincia di Latina e l’intervento di tutte le Istituzioni presenti, è stata la conferma dell’importanza che questo tipo di azioni hanno sul nostro territorio e che questa è la direzione giusta da seguire per creare una società inclusiva che non lasci indietro nessuno.
I genitori con la loro preziosa testimonianza ci hanno dato una enorme spinta motivazionale a lavorare insieme per realizzare qualcosa di importante.
«Ci serve impegno, dedizione e collaborazione tra istituzioni, mondo del terzo settore e famiglie per creare le necessarie sinergie indispensabili e dare risposte concrete agli eroi silenziosi e alle rispettive famiglie» dichiara la Dott.ssa Manuela Pimpinella, insegnante dell’Istituto Montessori e Co-Referente del progetto; «Questa è la nostra missione a livello etico, professionale e morale» prosegue la prof.ssa Maria Cristina Marzullo docente dell’Istituto e partner nella gestione del progetto.
Il convegno di apertura ha visto protagonisti numerosi relatori del mondo della scuola, del comparto socio-sanitario e del terzo settore. Sono intervenuti per i saluti istituzionali: il Dirigente Scolastico, prof.ssa Marini Barbara, il Sindaco del Comune di Terracina, dott.ssa Tintari Roberta, il Funzionario dell’ATP di Latina, dott.ssa Bozzella Emiliana, il Direttore della UOC di Neuropsichiatria Infantile di Latina, dott.ssa Di Lelio Anna, la neuropsichiatra infantile della UOC di Priverno, dott.ssa Cerquiglini Antonella, la responsabile del T.S.M.R.E.E. di Terracina, dott.ssa Ottaviani Ester, il CTS di Latina, prof.ssa Viola Giovanna e il Dirigente dell’Azienda Speciale del Comune di Terracina, dott.ssa Amici Carla. Il convegno è proseguito nella parte operativa con gli interventi delle Funzioni Strumentali per l’Inclusione dell’Istituto e Co-Referenti del progetto Pimpinella Manuela e Marzullo Maria Cristina e dai presidenti delle associazioni partner del progetto: Rete Solidale APS, dott.ssa Curati Maura, Latinautismo APS, dott.ssa Magliocco Monia, LiberaMente APS, dott.sse Forcina Alessandra e Guglietti Claudia.
Lo Staff dell’Istituto Comprensivo Maria Montessori di Terracina
