L’XI Congresso nazionale di Legambiente, conclusosi a Napoli il 24 Novembre scorso, con la partecipazione di circa mille delegati e invitati da tutta Italia e alla presenza di numerose Autorità, tra gli altri il Presidente della Camera Roberto Fico, il Ministro dell’ Ambiente Sergio Costa, il Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Roberto Morassut, il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, il Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho, l’Onorevole Rossella Muroni della Commissione Ambiente della Camera, la Responsabile dell’Ufficio Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio Cristiana Avenali e importanti ospiti, solo per citarne alcuni, come il Direttore Generale ISPRA Alessandro Bratti, il Presidente di Symbola Ermete Realacci, l’Amministratore Delegato NOVAMONT e Presidente del Kyoto Club Catia Bastioli, il Vicepresidente del Kyoto Club Francesco Ferrante, il giornalista Sandro Ruotolo, il Presidente di Libera Don Ciotti, Il Presidente di Federparchi Giampiero Sammuri, il Cavaliere della Repubblica Marco Omizzolo, insigne sociologo impegnato contro il caporalato, ha eletto all’unanimità nel Consiglio nazionale di Legambiente, il cosiddetto “parlamentino del Cigno Verde”, organo deliberativo della più nota, diffusa e autorevole associazione ambientalista italiana, Anna Giannetti, presidente del Circolo Legambiente di Terracina “Pisco Montano”.
La nomina nel Consiglio nazionale è di solito riservata ai grandi circoli urbani dell’associazione, con centinaia di iscritti, ai regionali di Legambiente o ai circoli territoriali ritenuti più importanti, ed è quindi un prezioso riconoscimento del grande lavoro fatto dal Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” in soli tre anni di vita, e della sua importanza a livello regionale e nazionale, un riconoscimento che volentieri estendiamo a tutta la citta’ di Terracina.
La Presidente di Legambiente Terracina, Anna Giannetti, ha così commentato: "Sono davvero onorata e in parte ancora sorpresa per questa nomina ed elezione al Consiglio nazionale, anche perché il nostro Circolo è nato solo poco più di tre anni fa e sono solo nove i componenti del Consiglio che rappresentano una grande regione come il Lazio. Non nascondo però la soddisfazione per l’apprezzamento mostrato nei confronti dei numerosi progetti, campagne, iniziative e vertenze portate avanti dal Circolo, che hanno di fatto cominciato a trasformare il nostro territorio, l’amministrazione, i parchi, le scuole, le comunita’, gli operatori economici e turistici e che hanno sicuramente contribuito a creare un prezioso tessuto di alleanze tra diversi attori, senza barriere ideologiche, verso un nuovo sviluppo sostenibile nella direzione dell’economia circolare e civile. Devo pero’ essere degna della fiducia riposta nella mia persona dal Comitato Regionale del Lazio e dalla Presidenza e Direzione Nazionale per portare avanti con onore la grande storia di questa Associazione che il prossimo anno farà 40 anni di vita e che gode di ottima salute. Voglio poi ringraziare in modo particolare i nostri Volontari, la Vicepresidenza e il Direttivo del Circolo, che hanno permesso con la loro presenza e impegno di raggiungere questo importante obiettivo e il nostro Presidente Regionale Roberto Scacchi e tutta la Legambiente Lazio, e a tutti va un grande e caloroso abbraccio di ringraziamento per il supporto e la fiducia.”
Anna Giannetti, 56 anni, ex-dirigente di azienda nel settore dell’informatica e docente universitario, imprenditrice nel settore della consulenza tecnica, giornalista pubblicista iscritta all’ODG del Lazio, ha una lunga esperienza nel settore del volontariato e dell’attivismo civico, partendo dall’ impegno in Amnesty International, ai progetti di telematica per la pace del CIPAX- Centro per la Pace, al movimento Agende Rosse di Salvatore Borsellino di cui è stata convinta sostenitrice, ad Informatici senza Frontiere, associazione no profit specializzata in progetti di informatica per ospedali in Africa, di cui è stata responsabile di progetti di comunicazione e Fund Raising e membro del Direttivo nazionale, ad ASIA Onlus – per la cooperazione internazionale in Asia di cui ha curato progetti di comunicazione, per finire ad esperienze di volontariato aziendale in Africa con la costruzione di una scuola per i bambini di una baraccopoli a Masiphumelele (Citta’ del Capo) e numerose esperienze civiche di comitati su questioni ambientali e vertenze storiche a Roma e Terracina. Entra in Legambiente dal 2015, fonda il Circolo a Terracina nel marzo del 2016 e ne diviene Presidente, guidando il Circolo su progetti, iniziative, campagne e vertenze importanti, come quella – simbolica- per la riapertura, dopo dieci anni di abbandono, del centralissimo Parco pubblico del Montuno, insieme alla costituzione di partenariati con Enti Pubblici, Scuole, Associazioni di Categoria, Aziende Pubbliche di Servizio, che hanno cambiato il volto della citta’ e che hanno fatto crescere costantemente il numero di iscritti al Circolo come Soci Volontari, Sostenitori, Scuole Sostenibili, Reti Territoriali, Operatori economici.