Ma in quel dì
(Ad Anna Nocera)
La vita strappata
ad una innocente ragazza
da quel crudele Amoroso
che tutto gli diede
tranne l'amore.
Respiro affannato
occhi impauriti
bocca tacita
per due miseri spicci
in cambio della sua vita.
Ora
un nuovo angelo nel cielo
prega un amore vero e sincero
che mai ha ricevuto
e mai più riceverà.
La storia di Anna
annuncia il muto silenzio
di una vittima che mai
vorrebbe arrivasse quel dì.
Anna Nocera è la prima donna vittima di mafia. Ad ucciderla fu Leonardo Amoroso, membro di una famiglia mafiosa di Palermo presso la quale Anna lavorava come domestica. Venne uccisa per nascondere il misfatto di una gravidanza frutto di una costrizione sessuale da parte del suo padrone.
Il suo è il primo nome femminile letto ogni 21 marzo durante la “Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”.